Ritrovato il corpo di Costantino De Giglio

La Nuova Venezia

Ritrovato il corpo di Costantino De Giglio, il 63 enne scomparso venerdì notte dalla sua abitazione. Il fiume Livenza ha restituito la salma dell’uomo, il riconoscimento ufficiale dovrà essere effettuato dai familiari, ma per gli inquirenti ci sarebbero pochi dubbi sull’identità del cadavere. Il corpo è stato ritrovato dagli uomini della guardia costiera di Caorle, ieri pomeriggio alle foci del Livenza, quasi in prossimità del mare. Per circa 10 giorni il corpo è stato spinto dalla corrente. L’allarme della sua scomparsa è stato lanciato la notte del 30 aprile. Una guardia giurata nota degli indumenti sul ponte che attraversa il Livenza a La Salute. L’agente avverte i carabinieri, che avvertono la famiglia e, una volta accertata la scomparsa, fanno scattare le ricerche. Per giorni i vigili del fuoco hanno perlustrato il letto del fiume, alla ricerca dell’uomo. Per trovarlo è stato utilizzato anche un Disdon, uno strumento speciale a fibre ottiche che permette di perlustrare il fondo del fiume. Innumerevoli le immersioni dei subacquei dei vigili del fuoco nelle acque del Livenza. Dopo una settimana senza riscontri, le ricerche sotto acqua sono state sospese, non quelle con natanti, sia dei vigili del fuoco sia della guardia costiera. Il maltempo ha reso le operazioni molti complicate, le forti correnti hanno fatto il resto, trascinando il corpo dell’uomo in profondità quasi fino al mare, dove la guardia costiera lo ha avvistato ieri. Costantino De Giglio, ex portinaio a Venezia in pensione, lascia la moglie e quattro figli.

Fonte: La Nuova Venezia