Piccole notizie per un po’ di felicità

Sfogliando questa mattina il mensile Focus mentre facevo colazione, ho avuto una serie di piccole belle notizie che mi hanno fatto sentire un po’ più felice…

Vi ricordate certamente il disastro del pozzo nel Golfo del Messico vero? Il più grande disastro ecologico USA a quanto pare ha fatto meno ‘danni’ del previsto.  Oddio, danni ne ha fatti e catastrofe ambientale lo è sicuramente, ma i numeri almeno ci consolano un poco:

– 3 mila sono per ora gli uccelli uccisi dal disastro ecologico, contro i 435 mila morti nel disastro della petroliera Exxon Valdez in Alaska nel 1989;

– 140 ettari di foreste di mangrovie sono stati colpiti, rispetto ai 6 mila ettari che ogni anno muoiono a causa di altre fonti di inquinamento.

Restano ancora da valutare i danni causati dal greggio sui fondali e ai pesci.

Ciò che ha permesso questo, secondo gli esperti, è da imputare a tre cause:

‘1) Il greggio era più leggero e degradabile di quello della Exxon; 2) Il caldo ha favorito il lavoro dei batteri nella sua degradazione; 3) L’acqua del Mississippi ha tenuto il petrolio lontano dalla costa.’

E poi.. e poi.. altra bella notizia! Anche in Cina si inizia a scioperare e ad avere stipendi più alti (praticamente hanno avuto un aumento del 17% che hanno portato gli stipendi ad avere una media di 175 € al mese…). Sono sinceramente contenta per i cinesi, perché almeno iniziano ad avere un po’ di consapevolezza del loro valore in quanto persone, ma la notizia piacevole è che tutto ciò porta un beneficio anche a noi.

‘Ogni volta che 130 milioni di operai cinesi hanno un aumento del 20%, i loro acquisti possono infatti creare nuovi posti in Occidente (200 mila solo negli USA). E la concorrenza cinese sul piano dei costi del lavoro si riduce, salvando altri posti di lavoro nel mondo.’

Altra buona notizia?? Pronta qui!! Sembra che in Italia gli incendi ai boschi siano diminuiti. I dati secondo Legambiente e Protezione Civile dicono che nel 2009 ‘i roghi sono passati dai 6.479 del 2008 a 5.422.’ . Le regioni più brave sono state l’Umbria, la Basilicata e la Puglia!

E non è finita qui!!! Avete paura di quello che mangiate? In particolare siete ossessionati dalla frutta e dalla verdura perché credete che non siano sicure, state pure tranquilli! ‘Lo dimostrano i controlli effettuati nel 2009: oltre il 99% dei campioni esaminati è risultato regolare, con residui di pesticidi e fertilizzanti nei limiti della legge.’

Vi può bastare per vivere un po’ più serenamente oggi?